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Genova
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dottor massimo giovale genova geriatra reumatologo

Dr. Massimo Giovale

SPECIALISTA IN GERIATRIA E REUMATOLOGO

Il Dott. Giovale si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Genova nel 1981 e si è specializzato in Geriatra e Gerontologia nel 1986 e in Reumatologia nel 1999 presso lo stesso Ateneo.

Attualmente esercita la sua professione presso la Clinica Villa Montallegro, l’Istituto IRO di Genova e presso PortofinoMed a Santa Margherita Ligure.

E’ stato, fino a Febbraio 2021, Dirigente Medico presso l’ASL3 Genovese Dipartimento Apparato Locomotore U.O. Reumatologia come Responsabile della S.S Medicina Funzionale Apparato Locomotore e Responsabile del Centro Regionale Fibromialgia e Centro Prevenzione Cadute Asl3 Regione Liguria.

  • Rischio Caduta
  • Fibromialgia
  • Malattie reumatiche
  • Artrite
  • Artrosi
  • Osteoporosi
  • Deterioramento cognitivo
  • Disturbi posturali
dottor massimo giovale genova geriatra reumatologo

Dr. Massimo Giovale

GERIATRA E REUMATOLOGO

Scopri di più

Scopri di più su:

Valutazione rischio caduta e frattura

Terapia PEMF TEPS / TEPT

Valutazione diagnosi fibromialgia

Trattamento per fibromialgia

Inquadramento clinico osteoporosi

Gestione della polifarmacoterapia

Sono a Rischio Caduta?

Leggi l’articolo per scoprire se sei a Rischio Caduta o fai il test

Fai attenzione, non curare solo l’osteoporosi, ma occupati anche del tuo equilibrio!
E’ infatti noto che con l’incremento dell’età, delle patologie, della paura di cadere e della riduzione della velocità di cammino
aumenta anche il rischio di caduta: tanto più patologie si hanno, tanto peggiore è l’equilibrio, tanti più farmaci si assumono tanto maggiori sono le probabilità di incorrere in effetti collaterali.

Ho paura di cadere?

Fai il test Short FES-I o FES-I per scoprire l’intensità della tua paura di cadere

La paura di cadere è una condizione frequente nel soggetto anziano.

Interessa chi è già caduto, con una prevalenza stimata dal 29% al 92% dei pazienti già caduti almeno 1 volta. È presente anche, sempre dai dati presenti in letteratura, in chi non è mai caduto, fino al 65%.

Questa ‘sensazione di non essere sufficientemente adeguati perché sempre un po’ instabili’  cresce con il crescere dell’età, interessando soprattutto la popolazione femminile. In letteratura scientifica si trovano numerosissimi lavori se si va a cercare il termine ‘Dizziness’.

Gli strumenti validati a livello internazionale per capire se un soggetto ha paura di cadere sono la Falls Efficacy Scale / FES ~1 e la Short Falls Efficacy Scale / Short FES ~1. Il punteggio massimo della prima è 64 e se facendo il test sei uguale o inferiore a 16, vuol dire che non hai paura di cadere. Più rapido è testarsi con la Short FES ~1. La paura di cadere è evidente da un punteggio totale superiore a 7.

Gli Studi:

portofinomed margherita ligure

Genova

Clinica Villa Montallegro

Via Monte Zovetto, 27
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Istituto IRO

Via San Vincenzo 2/4 – 2° p.
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Tel: 010 561530 – 010 532184
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La Polifarmacoterapia

I Farmaci sono certamente la forma più comune d’intervento medico per l’aiuto e la gestione delle maggior parte delle patologie acute e croniche.

I dati della letteratura evidenziano anche spesso la necessità di utilizzare più farmaci nello stesso paziente. Ciò accade perché già alcune singole patologie rispondono solo ad associazioni di più principi attivi. Inoltre, con il crescere della età, cresce la presenza di più patologie e la necessità quindi di utilizzare più farmaci nello stesso paziente. La politerapia nel soggetto anziano rappresenta però un fattore di rischio date le possibili interazioni tra farmaci e reazioni avverse (ADR), soprattutto se in associazione di farmaci spesso poco appropiati e senza un dosaggio personalizzato. La tollerabilità ai farmaci si riduce, infatti, con il crescere dell’età e la presenza di polipatologie.

A complicare il quadro, frequenti sono da parte dei pazienti gli errori terapeutici nel momento della assunzione della terapia suggerita e indicata dal Medico curante. La scarsa aderenza alle terapie da parte dei pazienti, gli errori di assunzione, facilitano quindi la possibilità di comparsa di effetti collaterali, questi eventi sarebbero meno frequenti se venissero rispettate le indicazioni appunto del Medico curante. Tra i piu frequenti eventi negativi facilitati dalla presenza di polipatologie e dalla non meticolosa assunzione di politerapie, sicuramente le Cadute accidentali rappresentano un’evenienza frequente e spesso drammatica.

La gestione della politerapia dell’anziano deve quindi essere orientata alle massima semplificazione, cercando sempre l’essenzialità.

Maggiori informazioni a riguardo si trovano su www.marionegri.it

Approfondimenti, articoli e studi raccolti dal dott. Giovale

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